Impianti di prima pioggia VPP
La salvaguardia dell’ambiente è un’esigenza prioritaria per tutti i paesi industrialmente avanzati, pertanto la ricerca di soluzioni ai vari problemi derivanti dall’inquinamento è uno dei più importanti obbiettivi da perseguire.
Le acque piovane che scorrono sulle superfici impermeabili scoperte degli insediamenti, raccolgono tutte le sostanze inquinanti ivi depositate quali polveri, sostanze organiche, residui vegetali, oli e idrocarburi.
L’entità dell’inquinamento da acque di dilavamento dipende sostanzialmente da molteplici aspetti quali:
• intensità dell’evento meteorico;
• distanza dall’ultimo evento piovoso;
• tipo e stato della superficie dilavata;
• tipo di mezzi normalmente transitanti sull’area;
• vicinanza di aree destinate a deposito sostanze inquinanti.
Le acque maggiormente inquinate sono quelle relative alla prima frazione di ogni evento meteorico che trascinano con sé la maggior quantità di materiale inquinante presente sulla superficie. Allo scopo di prevenire rischi ambientali è necessario riuscire ad individuare e quindi raccogliere l’acqua di prima pioggia per poterla stoccare in apposite vasche e quindi avviarla alla fognatura entro 48 ore dalla fine dell’evento meteorico dopo aver separato il materiale sedimentabile e gli idrocarburi.